Partenza: Piazzale Roma ore 6.30, Mestre – Hotel Russott (ex Ramada) ore 6.40.
Punto di partenza: Lago superiore di Fusine (941 m.) (UD)
Equipaggiamento: Normale da escursionismo, bastoncini, scarponi, zaino, abbigliamento consono alla stagione.
Cartografia: Carta Tabacco 1:25.000 Fg. 019 – Alpi Giulie Occidentali - Tarvisiano.
ITINERARIO A
Dislivello: 900 m. circa.
Tempo medio di percorso: ore 5 - 6 circa.
L’escursione inizia dal Lago Superiore di Fusine (941 m.).
Si segue la forestale con segnavia n° 512 per il Rifugio Zacchi fino ad incontrare il sentiero con segnavia n° 513 che si prende e che con stretti tornanti porta all’alpe vecchia (stupenda veduta sulla parete incombente del Mangart).
Successivamente il sentiero procede sotto le pareti della Strugova e del Veunza, regalando suggestioni di alta montagna pur essendo a meno di 1400 metri.
Si arriva quindi al Rifugio Zacchi, ma si prosegue con segnavia n° 512, in salita. Un belvedere consente una panoramica sui sottostanti Laghi di Fusine dal colore verde smeraldo e in breve si incrocia sulla destra un sentiero con indicazione “La Porticina” che in circa 30 minuti conduce con facili roccette alla meta dell’escursione (1844 m.).
Si tratta di una forcella che consente una bella veduta sulla Val Planica in Slovenia.
Si ritorna al Rifugio Zacchi per la via di salita, punto di sosta meritato con possibilità di pranzare.
Per la discesa si prende il sentiero n° 512 che riporta direttamente al punto di partenza.
ITINERARIO B
Dislivello: 500 m. circa.
Tempo medio di percorso: ore 4 - 5 circa.
Ha in comune lo stesso percorso fino al Rifugio Zacchi; non sale alla “Porticina” e la discesa è la stessa dell’itinerario A.