Proposta cammino primavera 2022 a cura dell’Associazione CulturItinera
Lungo il cammino è possibile visitare beni di grande pregio, alcuni dei quali riconosciuti dall’Unesco.
Di seguito il percorso da intraprendere.  

21 Aprile giovedì Arrivo:
Incontro dei pellegrini a Caserta:
Arrivo alla stazione di Caserta con treni provenienti direttamente da Roma o da Napoli AV. Trasferimento in Bus pubblico a Caserta Vecchia. Sistemazione in Hotel a Caserta Vecchia, bellissimo borgo medievale con il Duomo dedicato a San Michele Arcangelo e testimonianze storiche di grande valore culturale.

22 Aprile venerdì:
Caserta Vecchia – S. Angelo in Formis 16 Km. Oggi saremo ospiti ancora una volta della famiglia Reale dei Borbone, partiremo dal Duomo dedicato a San Michele, passeremo alle spalle della Reggia “bosco di San Silvestro” proseguendo sul sentiero Borbonico di San Leucio, dove potremo ammirare le famose seterie e arrivare in fine alla Basilica di Sant’Angelo in Formis, anch’essa dedicata all’Arcangelo Michele.

23 Aprile sabato:
Sant’Angelo in Formis – Teano 29 Km. Oggi la tappa purtroppo ci porterà a camminare su asfalto, passeremo comunque in posti, dove si è fatta la storia, il primo sul fiume Volturno dove Annibale soggiornò con il suo esercito per molto tempo e a Teano dove Garibaldi consegno a Vittorio Emanuele il Sud Italia per poi visitare il piccolo ma stupendo Museo Archeologico di Teano. (Il cammino si svolgerà fino al paese di Calvi Risorta 21 Km. Per poi proseguire in pulmino fino a Teano)

24 Aprile domenica:
Teano – Sessa Aurunca 15,500 Km. Oggi questa tappa ci regalerà forse uno dei momenti più suggestivi di tutto il percorso, da una città preromana ad un’altra Sidicicum – Sinuessa passando su una strada in basolato in un castagneto secolare che le collegava, all’arrivo troveremo ancora un Museo ad attenderci.

25 Aprile lunedì:
Sessa Aurunca – Minturno 24 Km. Oggi arriveremo nel Lazio attraversando il fiume Garigliano
visiteremo una chiesetta (Santa Maria in Pensulis) nelle vicinanze di Suio Forma. Arriveremo a Minturnae per una visita alle rovine dell’antica città.