Partenza:  Piazzale Roma ore 6.30,   Mestre – Hotel Russott (ex Ramada) ore 6.40
Punto di partenza:  Rifugio Dibona (2083 m.) o Strada Statale 48 nei pressi della località Vervei (1698 m.), a seconda se si raggiunge la destinazione in auto o in pullman.
Dislivello:  830 m. circa (se si parte dal Rifugio Dibona) o 1200 m. circa (se si parte dalla strada statale) per l’itineraio A; 500 m. circa (se si parte dal Rifugio Dibona) o 900 m. circa (se si parte dalla strada statale).
Tempo medio di percorso:  ore 5 o 6½ circa (a seconda del punto di partenza) per l’itinerario A; ore 3 o 4½ per l’itineraio B.
Equipaggiamento: per l’itinerario A imbrago, caschetto e kit da ferrata; per l’itinerario B normale da escursionismo.
Cartografia:  Carta Tabacco 1:25.000  Fg. 03 - Cortina d’Ampezzo e Dolomiti Ampezzane.

ITINERARIO A
Dal Rifugio Dibona (2083 m.) si procede lungo la stradina in direzione della Tofana di Rozes fino ad incontrare, dopo una decina di minuti, la teleferica che serve il Rifugio Giussani. Poco prima della teleferica, che lasciamo alla nostra destra, si abbandona la stradina per imboccare il sentiero n° 442, che sale fin sotto l’imponente parete sud della Rozes. Da qui si svolta a sinistra immettendosi nel segnavia n° 404 e si prosegue (tralasciando la traccia sulla destra che porta al Castelletto) perdendo un po’ di quota fino a pervenire alla Forcella Col dei Bos (2331 m.). Dalla forcella si scende sempre sul sentiero n° 404 inoltrandosi nella Val Travenanzes per un tratto, fino ad incrociare la traccia che sale sulla destra verso la Scala del Minighèl. In pochi minuti si arriva quindi alla ripidissima Scala del Minighèl, breve tratto attrezzato molto esposto (150 m. di dislivello), situato a lato di una cascata d’acqua, che si supera in poco più di un quarto d’ora. Terminata la ferrata, dobbiamo ora risalire il circo glaciale del Masarè sul segnavia n° 403, che ci conduce a Forcella Fontananegra, dove sorge il Rifugio Giussani (2580 m.). Dopo la sosta, si scende dal Rifugio Giussani per il sentiero n° 403 con ripide serpentine e ci si immette nella vecchia strada militare costruita durante la Grande Guerra per collegare Forcella Fontananegra con il fondovalle fino a fare ritorno al Rifugio Dibona, dove si completa l’anello.

ITINERARIO B
Dal Rifugio Dibona (2083 m.) si risale per carrareccia il conoide ghiaioso del Vallon di Tofana, racchiuso tra le pareti della Tofana di Rozes e di Punta Anna. Si prosegue poi per l’evidente mulattiera segnalata col numero 403. Si supera poi l’altipiano con i ruderi dello storico Rifugio Cantore (2542 m.) e nel giro di pochi minuti si giunge al Rifugio Giussani (2580 m.). Si scende per la stessa via assieme agli escursionisti del gruppo A.

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