La GIOVANE MONTAGNA è una Associazione alpinistica di ispirazione cattolica nata a Torino nel 1914 ad opera di un gruppetto proveniente dal "Coraggio Cattolico" con l'obiettivo di proporre un alpinismo nel quale la componente tecnica non escluda i valori umani e spirituali e ci sia la possibilità di soddisfare il precetto festivo (Socio di Torino Beato Piergiorgio Frassati). L'art. 2 dello Statuto Fondamentale, infatti, dice che: "L'Associazione è apolitica e si ispira ai principi cattolici, senza far parte di organizzazioni di carattere confessionale. In omaggio a tali principi propone una concezione dell¹alpinismo, oltre che tecnica, ricca di valori umani e cristiani, curando che nelle sue manifestazioni i partecipanti abbiano possibilità di osservare i precetti religiosi e di trovare un ambiente moralmente sano". 


La GIOVANE MONTAGNA conta oggi 14 Sezioni: Cuneo, Genova, Ivrea, Mestre, Milano, Modena, Moncalieri, Padova, Pinerolo, Roma, Torino, Venezia, Verona, Vicenza. Mette a disposizione dei Soci alcune Case per ferie, possiede diversi bivacchi posti nelle Alpi Occidentali e nelle Dolomiti. Non fruisce di alcun contributo pubblico. 

La Presidenza Centrale, formata da un Presidente, due Vicepresidenti e dal Consiglio, organizza, direttamente o tramite le Sezioni, alcuni incontri intersezionali, aperti a tutti i Soci: una Settimana di pratica scialpinistica, un Rally scialpinistico a squadre, una Settimana di pratica escursionistica, una Settimana di pratica alpinistica, incontri di aggiornamento tecnico ed altri raduni. Per alcune di queste manifestazioni la Presidenza Centrale si avvale della Commissione per l¹alpinismo e lo scialpinismo, che cura anche la didattica. Una volta l'anno i Delegati, provenienti da tutte le Sezioni, si riuniscono in una Assemblea Centrale e, ogni due anni, eleggono il Consiglio di Presidenza Centrale. 

Attualmente i Soci della GIOVANE MONTAGNA ammontano a circa 3000 persone. I Soci ricevono, oltre al Notiziario della propria Sezione, trimestralmente la Rivista di Vita Alpina, edita dalla Presidenza Centrale. I Soci, nell'ambito delle attività in campo (gite organizzate dalla propria o da altre Sezioni) sono coperti da una polizza infortuni, mentre tutti, Soci e non, sono coperti da una polizza RC.