Rifugio dei Loff
 
Punto di partenza:  Penne Mozze – Cison di Valmarino (500 m.).

Equipaggiamento: Normale da escursionismo (zaino, abbigliamento da montagna, scarponi).

Cartografia:  Carta Tabacco 1:25.000  Fg. 024 – Prealpi e Dolomiti Bellunesi; Carta del Consorzio Pro Loco Quartier del Piave 1:25.000 – Follina; Carta La Giralpina 1:25.000  Fg. 24 – Prealpi Bellunesi e Trevigiane.

 

 ITINERARIO A

Dislivello:  600 m.

Tempo medio di percorso:  ore 3½ circa.

Dalla località Penne Mozze, a nord di Cison di Valmarino, si sale lungo il Sentiero dell’Asta che presenta, a quota 610 m., un breve e facile tratto attrezzato.  Il sentiero si inerpica all’inizio su ripidi tratti, con rocce sporgenti, per proseguire a zig-zag fino a tagliare ripido

trasversalmente piccoli canaloni.  Si giunge così al Bivacco dei Loff (1134 m. - ore 2½ circa dalla partenza) costruito sotto la Croda del Gevero, in una posizione panoramica verso la pianura trevigiana.  Dal bivacco, si segue il sentiero CAI 991 fino al Passo delle Scalette e, passando per la Malga Campo, si arriva in breve al Passo San Boldo.
 

ITINERARIO B

Dislivello:  450 m.

Tempo medio di percorso:  ore 3 circa.

 Dal punto di partenza, si imbocca il Sentiero Scalette CAI n° 987.  Il percorso inizia lieve e piacevole tra i colori dei ciclamini per poi proseguire a zig-zag lungo un canalone che, senza grosse difficoltà, conduce al Passo Scalette (972 m. circa). Da qui in breve si raggiunge la Malga Campo per poi proseguire verso Passo San Boldo.

 

ITINERARIO C 

È possibile effettuare una passeggiata a Follina e a Cison di Valmarino e poi raggiungere il Passo San Boldo in pullman.

 

La Marronata avrà luogo a partire dalle 15.30 presso la Casa degli Alpini di Tovena a Passo San Boldo.

 

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