Partenza: Piazzale Roma ore 6.30, Mestre – Hotel Russott (ex Ramada) ore 6.40.
Punto di partenza: Passo di Tanamea (848 m.).
Dislivello: 550 m. al Rifugio Montemaggiore, 785 m. alla cima del Briniza.
Tempo medio di percorso: ore 3 e ½ salita - ore 2 discesa, più soste.
Equipaggiamento: Normale da escursionismo (zaino, abbigliamento da montagna, scarponi).
Cartografia: Carta Tabacco 1:25.000 Fg. 26 – Prealpi Giulie – Valli del Torre
ITINERARIO
Il primo tratto del sentiero (quota 851 m.) segue il tracciato del sentiero n° 711 che sale dal Passo Tanamea fino ad incontrare un bivio (quota 1.070 m.) dove si svolta decisamente a sinistra. Qui inizia il sentiero n° 711a che, in leggera salita e con un lungo traverso, porta a quota 1.155 m. dove una decisa svolta a destra immette sulla ripida traccia che corre tra enormi massi ed un fitto bosco di faggi. A quota 1.300 m., il sentiero spiana leggermente, transita poco sotto una parete rocciosa, taglia diagonalmente a sinistra scendendo leggermente per poi sbucare sui prati dove già si può intravedere il ricovero sovrastante. Sulla sinistra un grosso larice caratterizza la zona ed il tracciato sale a leggere svolte fino a terminare sul piazzale antistante il Ricovero Montemaggiore (quota 1.468 m, ore 2 dalla partenza). Il sentiero prosegue su mulattiera a tornanti raggiungendo la cresta del Gran Monte ed il sentiero n° 742 (quota 1.529 m.). L’ex ricovero militare “Montemaggiore”, venne costruito negli anni 1910-1913 da un reparto di Alpini del Battaglione “Susa” assieme ad una compagnia di zappatori della divisione “Cremona”. Da qui all’alba del 24 maggio 1915, una compagnia attraversando le cime del Montemaggiore raggiunse Bergogna, nell’attuale Slovenia, diretti alla conquista del Monte Nero. All’incrocio con il sentiero n° 712, si prosegue verso destra e, dopo una breve discesa, si incrocia a Sella Kriz il sentiero n° 711 che sale da Monteaperta. Procedendo sempre sul filo di cresta e sempre con esposizione su ripidi versanti, si giunge ad una prima cima panoramica meno alta di alcuni metri del Monte Briniza (quota 1.636 m.) la cui sommità è contraddistinta da un paletto bianco-rosso collocato sopra un mucchio di pietre sulle quali è posto il libro di vetta (circa 40 minuti a/r dalla forcella Kriz). La visuale spazia sul Canin, sul Montasio, sul Cimone e più in lontananza sul Mangart e verso sud sulla pianura friulana. Variante più semplice: dal ricovero Montemaggiore si sale sul crinale e si prende il sentiero di sinistra che sale senza difficoltà alla Punta Lausciovizza (1.625 m.). Per la discesa si ritorna a valle con il sentiero n° 711 (tabella nelle vicinanze della forcella Kriz), oppure per il percorso di salita (meno ripido).
Per una piacevole sosta si dovrà scendere a Tarcento soffermandosi all’ Osterie Ongjarut, dall’ambiente rustico ma accogliente. Servono specialità friulane ma anche internazionali (vini, insaccati, prosciutto San Daniele, gorgonzola al cucchiaio, carni).