Stampa

GMvecchio

 

La Sezione di Venezia, è stata costituita il 20 maggio del 1946 ad opera di 21 giovani provenienti dall¹Azione Cattolica e conta attualmente oltre 220 Soci (il 31 ottobre 1984 viene deciso di costituire legalmente la Sezione con un atto notarile). La Sezione, intitolata a Giacinto Mazzoleni, ha attualmente la propria sede sociale nei pressi della chiesa di S. Luca, San Marco 4042 (Tel. 041-5229235), ed è aperta tutti i martedì dalle 18.00 alle 19.30 e i venerdì dalle 17.30 alle 18.30 (tranne il mese di agosto). Le attività programmate coprono tutto l'arco dell'anno e praticamente tutte le "discipline" montane; inoltre, con cadenza media quindicinale, vengono organizzati nella Sede Sociale incontri culturali, normalmente con proiezione di diapositive. Ogni amante della montagna che condivide lo spirito dell¹Associazione può così trovare tra le attività proposte quelle a lui più congeniali.

 

 

LA SEDE 

dal 1946 al 1954 presso il Palazzo Morosini a SS. Giovanni e Paolo, dal 1954 al 2006 presso il Patronato della Parrocchia di S. Maria Formosa (in una stanza al primo piano dal 1954 al 1981, in una stanza al piano terra dal 1981 al 2006), dal 2006 al 2014 presso il Patronato della Parrocchia di S. Pantalon (in una stanza al primo piano), dal 2014 ad oggi in un edificio adiacente alla chiesa di S. Luca (in una stanza al primo piano). La sede è fornita di telefono, di un grosso archivio, di armadi per il materiale alpinistico (corde, piccozze, ramponi) e di biblioteca. 


NOTE AGGIUNTIVE 

Cappellani: regolarmente nominati dalla curia. Attualmente è don Paolo Bellio, parroco della Parrocchia di S. Nicolò dei Mendicoli e dell'Angelo Raffaele. I precedenti: mons. Gastone Barecchia, mons. Tino Marchi, mons. Giovanni Favaretto, mons. Ettore Fornezza. 

Opere: Erezione di una croce in ferro sul Monte Tomatico nel 1948 per ricordare la morte in montagna del Vicepresidente Giacinto Mazzoleni, cui è intitolata la sezione. Nel 1976, la posa del Bivacco Baroni, sotto la parete nord del Duranno, per commemorare la morte in montagna del socio Sergio Baroni. Nel 1986, per il 40° di fondazione, erezione di una grande Croce in acciaio sulla Cresta dello Sfornioi Nord. 


Croce del Bosconero (Foto Mario Brovazzo) 

Nel 1996, per il 50° di fondazione, nella cappella della vetta di Rocciamelone (m. 3600) sopra Susa (TO), posa de "La Madonna dell'Antelao", mosaico omaggio di Renato Gregorini. Nel 2000, per l'Anno Santo, collocazione di un crocifisso sul frontespizio del Rif. Le Ere sul Pizzocco (Belluno). 

Patriarchi: Tutti i patriarchi in momenti particolari hanno fatto visita alla nostra sede e ci hanno sostenuti e preservati. Sua Eminenza Patriarca Emerito Marco Cè ha presieduto la Celebrazione Eucaristica del 40° di fondazione a S. Giobbe e del 50° di fondazione nella Basilica dei Frari. Il 28 ottobre 2006 Sua Eminenza Patriarca Angelo Scola ha presieduto la Celebrazione Eucaristica del 60° di fondazione nella Basilica di San Marco ed ha ricevuto dal presidente centrale Luciano Caprile la tessera di socio onorario. 

Nell'anno giubilare 2000 la Giovane Montagna ha realizzato e edito "Il sentiero del Pellegrino sulle orme della Via Francigena", guida per un cammino a piedi dall'Abbazia di Novalesa o dalla Basilica di Aquileia fino a Roma passando per Modena. La Sezione di Venezia con quella di Mestre ha curato il tratto da Aquileia al Dolo. Un percorso giubilare realizzato e percorso totalmente da tutte le sezioni della Giovane Montagna.