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Partenza:  Piazzale Roma ore 6.30,   Mestre – Hotel Russott (ex Ramada) ore 6.40.

Punto di partenza:  Pressi del Ponte Pezié de Parù (1506 m.) sulla SS 638 che va da Pocòl a Passo Giau.

Dislivello:  600 m. circa.

Tempo medio di percorso:  ore 6 circa.

Equipaggiamento: Racchette da neve (ciaspe), bastoncini, scarponi, zaino, abbigliamento consono alla stagione.

Cartografia:  Carta Tabacco 1:25.000  Fg. 03 – Cortina d’Ampezzo e Dolomiti Ampezzane.

ITINERARIO

L’escursione inizia nei pressi del Ponte Pezié de Parù (1506 m.) in Val Costeana, sulla strada che da Pocòl porta a Passo Giau. Si imbocca la forestale con segnavia n° 434, ma al primo bivio si volta a sinistra seguendo le indicazioni per il Bèco d’Aial. Dopo poco un altro cartello ci indicherà di inerpicarci per il sentiero minore che si stacca sulla destra, proseguendo poi nel bosco fino ad incrociare il sentiero n° 431. Da qui la traccia si fa molto ripida e faticosa e si sale lasciandosi sulla destra la vetta del Bèco d’Aial fino ad arrivare a quota 1800 m. circa (ore 2-2½ dalla partenza). In seguito la salita si addolcisce un po’, ma si mantiene costante sempre seguendo la traccia del sentiero n° 431 fino ad arrivare all’ultimo tratto abbastanza irto, che finalmente porta in prossimità del Lago de Fedèra, attualmente ghiacciato. Da qui, nel breve volgere di una decina di minuti si giunge al Rifugio Croda da Lago (altresì detto Rifugio Palmieri, 2046 m.), che sarà aperto (ore 3½ dalla partenza). Si ritorna per la stessa via.

 

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