Partenza:  Piazzale Roma ore 6.30,   Mestre – Hotel Russott (ex Ramada) ore 6.40.

Equipaggiamento: Normale da escursionismo (zaino, abbigliamento da montagna, scarponi).

Cartografia:  Carta Tabacco 1:25.000  Fg. 051, Massiccio del Grappa, Bassano-Feltre.

ITINERARIO A

Punto di partenza:  Alano di Piave (300 m.).

Dislivello:  900 m. circa.

Tempo medio di percorso:  ore 5 - 6 circa.

Dal centro di Alano di Piave, si segue la carrozzabile che porta al Monte Tomba.  Dopo circa 2 Km., a quota 331 m., nei pressi della Località Le Marche, la si abbandona per salire a destra su di una strada secondaria.  Si raggiunge una casetta sulla sinistra (360 m.) nei pressi della quale si può eventualmente lasciare l'auto.  Poco dopo, a sinistra, parte il sentiero con una prima parte su strati quasi verticali di scaglia rossa, molto scivolosi se bagnati.  Dopo alcuni tornanti, si esce su una strada bianca che porta ad alcune case ristrutturate.  La si segue per un tratto per poi riprendere il sentiero risalendo la costa boscosa fino a raggiungere i prati della Casera La Fossa (862 m.).  A fianco di questa, il percorso sale, sempre per pascoli, la dorsale molto panoramica, poi taglia a mezza costa su bosco misto con poca pendenza.  Dopo un breve tratto ripido, si attraversa, verso destra, una piccola forcella e si raggiungono i pascoli della sovrastante Malga Barbeghera, nei pressi di una grande fossa per abbeverare il bestiame.  Si sale in direzione ovest, seguendo il limitare del bosco, per immettersi poi su di una stradina poderale che, con un tornante, ci porta alla ristrutturata Malga Barbeghera (1198 m.). La discesa avviene imboccando la strada sterrata in piano che porta al Rifugio degli Alpini della Sezione di Possagno (1206 m.).  Dal rifugio parte il sentiero n° 212 che porta al Rifugio-Trattoria “Da Miet” (851 m.) (tel. 0423 563644), dove ci si unisce col gruppo dell’itinerario B. Questo tratto presenta testimonianze della Grande Guerra grazie al lavoro degli Alpini e dei volontari che hanno ripulito manufatti, trincee e postazioni (ore 1 da Malga Barbeghera). Si può eventualmente salire anche a Castel Cesil, un’altura fortificata dalla cui cima è possibile vedere la complessa struttura del Monte Palon. Si scende attraverso la Valle Bastia, dove si incontrano la casera Le Tombe e la bella chiesetta di San Giorgio; il percorso ci porta a valle per raggiungere la scuola di Piazza Vittoria a Cavaso del Tomba, dove il pullman ci attende (ore 1½ - 2 circa dal Rifugio-Trattoria “Da Miet”).

ITINERARIO B


Punto di partenza:  Cavaso del Tomba (280 m.).

Dislivello:  600 m. circa.

Tempo medio di percorso:  ore 4 - 5 circa. 

La partenza è situata nei pressi della scuola di Piazza Vittoria a Cavaso del Tomba.  Si prende la prima strada a sinistra e si raggiungere la frazione di Paveion.  Poi si prosegue per Via Laste, lasciando sotto di noi, a destra, la chiesetta di San Vitale (280 m.). Si sale per strada asfaltata superando alcune case, fino al tornante con il segnale di divieto di transito ai mezzi motorizzati.  Qui c'è anche la piantana con la tabella che indica l'inizio del sentiero.  Seguendo la stradina, ora sterrata, si arriva ad una sorgente-abbeveratoio con due vasche.  Al bivio, si prosegue a sinistra e, dopo pochi metri, si trova il serbatoio acquedotto. Salendo dietro a questo, per tracce nel bosco e tenendo di solito il colmo della dorsale, si esce in pochi minuti su di un grande prato.  In alto a destra è visibile una piccola casupola che si raggiunge per procedere dietro ad essa, seguendo il pendio, nel bosco rado, fino ad una strada sterrata proveniente da destra. Si supera e si trova un'altra piantana con due tabelle direzionali.  Si lascia la buona traccia che va in piano verso sinistra e si prosegue diritti, lasciando a destra una pozza per il bestiame.  Si esce quindi a sinistra su una strada che scende a morire ad una casera subito sotto (587 m.). Si sale per questa verso nord per circa 50 metri.  Ad un bivio un’altra strada, si attraversa e si prosegue dritti sempre sulla dorsale.  Ora la traccia è poco visibile per i rovi e altre piante infestanti che rendono questo tratto disagevole.  Superata una recinzione attraverso un cancelletto, si esce dal bosco e per pascolo si raggiunge la Casa Damini (766 m.).  Dietro a questa, per prati, si raggiunge la provinciale sovrastante.  Altra piantana con tabelle direzionali (825 m.).  Si prosegue a destra per la strada asfaltata per raggiungere in breve il Monte Tomba. Dal Monte Tomba, attraverso il crinale, si raggiungere il Rifugio-Trattoria “Da Miet” (851 m.) (tel. 0423 563644).  Qui si incontra il gruppo A per scendere assieme. Si scende attraverso la Valle Bastia, dove si incontrano la casera Le Tombe e la bella chiesetta di San Giorgio; il percorso ci porta a valle per raggiungere la scuola di Piazza Vittoria a Cavaso del Tomba, dove il pullman ci attende (ore 1½ - 2 circa dal Rifugio-Trattoria “Da Miet”).

La Marronata avrà luogo a partire dalle ore 16.00 presso il Ristorante – Locanda “Montegrappa” a Borso del Grappa.